Nell’edizione 2023 del rapporto “HR & Hiring Outlook” di A Team, il 46% degli intervistati ha affermato di aver assistito a un aumento dell’attrito nell’ultimo anno. Per colmare il vuoto, si stavano rivolgendo a liberi professionisti; Il 50% dei responsabili delle assunzioni ha affermato di aver fatto più affidamento sui liberi professionisti nel 2022 che nel 2021.
Di conseguenza, gli strumenti di gestione della forza lavoro contingente sono diventati essenziali. Mentre le piattaforme di talenti online come Upwork e Fiverr erano una volta il dominio delle PMI alla ricerca di lavoratori ad hoc, ora le grandi aziende e le società di consulenza stanno sfruttando questi strumenti, ma nella loro forma più evoluta.
La prossima generazione di piattaforme di talenti online
I mercati dei freelance online hanno abbattuto le barriere al lavoro transfrontaliero, facilitando un approccio all’assunzione basato sulle competenze. Ciò ha ampliato enormemente il pool di talenti, consentendo alle aziende di identificare i talenti per ruoli di nicchia, il che è particolarmente importante in quanto la digitalizzazione diventa tanto più urgente.
Inoltre, rispetto ai dipendenti a tempo pieno, il costo dell’assunzione di un libero professionista è molto più trasparente. Non è necessario considerare l’indennità di malattia, i benefici aziendali, le ferie o le tasse; invece, la cifra che c’è sul contratto è quanto costerà.
Sembra tutto fantastico, ma questa prima generazione di strumenti è arrivata con i suoi problemi. Uno di questi esempi è l’enorme volume di talenti là fuori. I responsabili delle risorse umane hanno iniziato a chiedersi se le piattaforme a strascico per i candidati fossero davvero un esercizio che fa risparmiare tempo.
Tuttavia, il formato ha fatto molta strada dal suo inizio. La soluzione erano comunità specializzate; nicchie di mercato e pre-certificazione hanno permesso alle aziende di identificare il partner giusto per loro e da lì restringere la ricerca.
Massimizzare i vantaggi di Talent on Demand
Questi strumenti sono in continua evoluzione. Mentre il grande passaggio alla gig economy continua, i primi utilizzatori si rendono conto che contrattare un libero professionista non è una cosa da fare una volta sola. Questo affronta uno degli altri punti deboli chiave della gestione della forza lavoro contingentata: l’onboarding.
Una volta assunto un freelancer, non devi farlo di nuovo. Invece, puoi chiamare il libero professionista in questione per sfruttare la sua esperienza su richiesta. Queste relazioni possono essere l’inizio di una relazione fruttuosa e reciprocamente vantaggiosa. Un mio collega, ad esempio, ha detto di conoscere qualcuno che lavorava come appaltatore con un’azienda da quasi 20 anni!
Questa idea integra un altro termine di tendenza nelle risorse umane in questo momento: gestione totale dei talenti. Questa strategia mira a mantenere i rapporti con quanti più talenti possibile, siano essi ex dipendenti dell’azienda, personale in congedo parentale o sabbatico, o anche candidati per ruoli che alla fine non sono entrati a far parte del team. Ciò consente alle aziende di mantenere un arsenale di talenti alimentando al contempo un senso di comunità.
Questi sono esattamente i tipi di relazioni che le più avanzate piattaforme di talenti on-demand stanno cercando di facilitare, consentendo ai clienti di organizzare il proprio pool di talenti per gestire al meglio le relazioni a lungo termine. Nel frattempo, le piattaforme gestiscono l’amministrazione, i contratti e la fatturazione dell’onboarding, limitando l’approvvigionamento a un unico fornitore.
Questo è un grande vantaggio per le grandi aziende le cui strategie di talento agile sono spesso ostacolate dal procurement. Le grandi società di consulenza, ad esempio, sfruttano questa caratteristica. Alla luce del loro cartellino del prezzo, il fatto che spesso utilizzino talenti su richiesta è un valido motivo per andare direttamente alla fonte.
Trasformazione della gestione contingente della forza lavoro
Anche prima della pandemia, il futuro del lavoro era già alle porte. Ora, queste tendenze stanno guadagnando terreno e i primi principianti hanno scoperto che abbracciare il freelance è la chiave del successo. Questo non vuol dire che le squadre tradizionali appartengano al passato; invece, sono integrati e arricchiti da talenti esterni, che spesso sono talenti che supporteranno l’organizzazione su base ripetuta.
L’implementazione degli strumenti giusti sarà essenziale per massimizzare i vantaggi di una forza lavoro contingentata. Le soluzioni della piattaforma di talento cercano di affrontare in modo completo i punti deboli nella strategia di talento on-demand di un’azienda. Queste piattaforme forniscono uno spazio unico per tutti gli aspetti dell’amministrazione, consentendo alle aziende di accedere direttamente a una vasta gamma di talenti pre-certificati secondo necessità.
Con il futuro del lavoro alle porte, è giunto il momento di iniziare a integrare questi strumenti di nuova generazione. Puoi guardare alcune delle funzionalità di Outvise Sistema di gestione dei liberi professionisti sul nostro canale YouTube.
